Seminario Residenziale
CAMBIO TUTTO
VOGLIO ESSERE ME STESSA
C’è un disagio che ogni giorno ti assale.
- Non so più chi sono.
- Non so dove vado e perché .
- Non mi piaccio.
- La mia vita non mi piace.
- Tutto quello in cui credevo non ha più improvvisamente senso.
- Sono triste, disorientata.
- Mi sento sola, inadeguata.
- Stress, ansia, sensi di colpa, senso di inadeguatezza sono i miei migliori amici.
- Sono sempre stanca, non dormo più bene.
- Il mio lavoro non mi corrisponde più.
- Non mi rispetto.
- Mi faccio del male.
- Ho paura.
E se tutto questo disagio fosse semplicemente una richiamo?
Ora prova a immaginarti così:
- So chi sono
- So dove vado e perché
- Mi piaccio
- La mia vita mi piace
- Tutto quello in cui credo ha un senso profondo e radicato
- Sono serena, orientata.
- Ho a fianco persone che stimo e che mi stimano
- Appagamento, completezza, integrità sono i miei migliori amici.
- Sono energica e rilassata.
- Il mio lavoro non è più un lavoro, corrisponde a ciò che sono, è un mio prolungamento
- Mi rispetto.
- Mi prendo cura di me stessa.
- Amo.
Come ti sei sentita ad immaginarti così? Non male vero?
Ora sta a te scegliere quale delle due versioni di te vuoi essere.
Cambiare è possibile e non è nemmeno così difficile come ti vogliono far credere: basta sapere come fare.
Noi siamo qui per questo.
Per ascoltarti, accompagnarti, per farti incontrare una persona che ti sta dicendo:
“Ben oltre le idee di giusto e sbagliato c’è un campo. Ti aspetterò laggiù.”
Non farla più attendere.
È ora di andare…
CHI SONO
Nasco come farmacista anche se la mia vera passione è da sempre l’essere umano, la conoscenza delle leggi che lo governano e l’evoluzione possibile cui può aspirare. Lavorare IN farmacia mi ha permesso di sviluppare le mie inclinazioni.
È cosi che nasce il Personal Care Project: ascoltando le persone e i loro bisogni di essere informati, riconosciuti, di diventare parte attiva; in altre parole, di essere trattati e visti come persone.
Il Personal Care Project è anche la mia storia personale. Per la nascita del progetto, infatti, è stato significativo il momento in cui mi sono fermata a riflettere sulla mia vita.
Mi sono guardata dentro e ho capito di essermi allontanata dei sogni che mi avevano accompagnato fin da bambina. La causa però era da attribuire soltanto a me stessa e alle paure che mi avevano bloccato.
Era giunto il momento di cambiare!
Il mio percorso è iniziato dalla cura del corpo, e in particolare dalla mia alimentazione. Ho approfondito la biochimica – la chimica della vita – dell’organismo umano, per comprendere in che modo trasformiamo e veniamo trasformati dal cibo.
E ho trasformato la paura nella mia alleata migliore.
Tutto questo ha innescato una serie di eventi che hanno modificato totalmente la mia vita e che continuano a sorprendermi e a emozionarmi ogni giorno.
COSA HO FATTO
LE CONFERENZE CIOBO CORPO MENTE
La salute e/o il benessere si misurano nella persona quindi è dall’uomo che si parte e dai suoi bisogni. Il mercato dell’healthing è in crescita e con esso lo scambio di informazioni è diventato globalizzato e non validato scientificamente.
La prima esigenza del Personal Care Project è stata mettere ordine sui principi base dello stile di vita, partendo dalla scienza (WCRF, Progetto Diana, studio Epic 1998). Nasce il ciclo di conferenze Cibo-Corpo-Mente che in modo semplice e al contempo esaustivo, fa promozione
culturale avvalendosi di sinergie sul territorio (OROGEL,AVIS Calisese,Cesena, Cesenatico ARRT, Patrocinio del Comune di Cesena), riscuotendo fin da subito un grande interesse da parte del pubblico, a riprova che il primo bisogno delle persone è quello di essere correttamente informate.
A CHI SI RIVOLGE IL PERSONAL CARE PROJECT?
Il Personal Care Project si rivolge a tutte le persone che vogliono essere protagoniste della propria vita, del proprio benessere, della propria salute, delle proprie scelte. A tutti coloro che avvertono la necessità di cambiare e si sentono pronti a farlo, anche se la strada da intraprendere non è chiara e l’impresa sembra enorme e impossibile.
Ciò che conta è quel piccolo primo passo, una minima azione, contenibile e raggiungibile ma capace di generare il cambiamento e di farvi sentire meglio, fin da subito.
“L’unico antidoto alla confusione generata dalla globalizzazione dell’informazione
è la conoscenza, a partire dalla conoscenza di noi stessi.”
Flaviana Betti